domenica 15 novembre 2015


"E' l'unico con ancora i capelli", ecco cosa ho pensato ieri entrando nella sala giochi.
Su ogni porta di ogni stanza c'è scritto il nome del paziente e gli anni,su due sono indicati i mesi 13 e 19.
Dopo due trasfusioni ha ripreso colore, il suo pallore era iniziato circa un mese fa, a cena da amici avevamo notato che era un po' giallo: "saranno le luci"! Non sembrava affatto malato, saltava da un divano all'altro e l'appetito non è mai mancato.
Ieri la giornata è stata lunga perchè la prima trascorsa dall'inizio alla fine qui!
"Quando torniamo a casa?" 
"Fra qualche giorno, non preoccuparti!"
"Sei cattiva mamma, non mi porti a casa, sei cattiva mamma non mi togli questo tubicino!".
E' dura ........
Un signore di nome Marco di circa 60 anni che fa parte di una onlus, l'unica che puo' entrare in questo reparto,  gonfia un guanto a mò di palloncino per Achille, mi guarda e mi chiede se siamo appena arrivati, i mie occhi diventano lucidi e lui, in dialetto Torinese, mi dici "là in fondo c'è il pianerottolo, vai sto io con lui fatti una bella piangiata, due urli e poi quando ti è passata ritorna, vedrai che andrà meglio dopo!
E così ho fatto.
Ieri è iniziata la conoscenza di queste persone speciali.
Chi si occupa dei bimbi e chi dei genitori come Marco ha fatto con me.
"Almeno un'ora al giorno devi essere felice" me l'ha lasciato una ragazza vestita da clown.......
Il momento migliore della giornata?
Quando mi sono addormentata stanchissima ieri sera, finalmente il mio cervello si è spento, i miei occhi hanno smesso di piangere di nascosto e il mio cuore si è un po' rilassato.
Il momento peggiore della giornata?
Al mattino alle 6.30 quando ho aperto gli occhi ed ho ricominciato a pensare.
I pensieri vanno veloci, più veloci delle parole in un discorso, più veloci delle lettura di un libro. Sono come una sequenza di immagini accelerate......e cosi riprendo a piangere, in silenzio, di nascosto mentre Achille continua a dormire.
Domani, lunedì, sarà una lunga giornata per Achille, una tappa dura del suo viaggio: ago aspirato e prelievo di liquor.

E poi penso:
ma a cosa è servito insegnargli a mangiare sano, non schifezze, a non bere bevande zuccherate e troppe caramelle perche' fanno male ai denti, a mangiare regolarmente frutta e verdura come indica la piramide dell'alimentazione, a  fare insieme torte e biscotti perchè sono meglio delle brioche piene di conservanti......
L'armadietto della nostra camera ora è pieno di caramelle, ringo, succhi di frutta e faffanculo a tutto!



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